Tryphe - SPEZZANO ALBANESE

Non posso descrivere quanto siano buoni i piatti, la cura per i dettagli, pari solo alla gentilezza e professionalità dei gestori. Una tappa quasi obbligatoria in ogni percorso gastronomico dell'entroterra pollinico calabrese. Sublime.

Cena perfetta! Ambiente gradevole e accogliente, personale disponibile ed attento e una cucina equilibrata e molto gustosa capace di esaltare il sapore della materia prima. Ho mangiato i gamberi come antipasto e il polipo superlativo, ma devo dire che tutti erano molto soddisfatti!

In un territorio piuttosto povero di validi punti di riferimento nella ristorazione di qualità, il Tryphe di Spezzano Albanese propone una cucina gourmet di alto livello. La scommessa dello chef Genovese è quella di puntare su materie prime e ricette locali di terra e di mare, che si innestano con sperimentazioni culinarie. Non sempre le fusioni sono perfettamente equilibrate ma vale la pena tentare. Ecco dunque la sublime e al tempo stesso apparentemente semplice ricetta del baccalà appena cotto (a vapore? tra due foglie d 'agrumi. Oppure le straordinarie polpette di melanzane, fritte magistralmente senza impregnarsi d 'olio. O ancora gli ottimi gnocchi di ceci con scampi. Convincono molto meno tra gli appetizer il micro assaggio di gambero con burrata e pomodoro, dove il gusto del pesce si avverte poco e il polpo alla grigia, per niente saporito. Così ' come, tra i primi piatti, i cappellacci di pescatrice hanno gusto anonimo. Meglio forse utilizzare la cernia o il salmone per il ripieno...Bene, invece, il risotto ai gamberi viola e tartufo. Troppo corta la lista dei dessert dove spicca comunque una magnifica versione rivisitata del tiramisu con granella croccante. Notevole la lista dei vini e originalissimo l 'allestimento della cantina nella sala interna arredata con gusto. Tra i bonus del ristorante la terrazza con vista sulla Piana di Sibari e l 'ampio parcheggio. Davvero molto favorevole il rapporto qualità prezzo. Si paga il giusto per pietanze d 'alto livello. Cinquanta euro a persona per appetizer, primo, secondo, dessert e due calici di vino rosato sono ben spesi. In conclusione un 'oasi del gusto con qualche piccola criticità da rivedere.

Abbiamo cenato in questo ristorante diverse volte e ogni volta è sempre meglio... qualità dei prodotti e arte nel cucinarli e proporli sotto le attente sperimentazioni di gusto dello chef! Non c’è mai stato uno solo dei piatti che io abbia mangiato qui che mi abbia deluso o che sia stato sotto le mie aspettative! Ottimi gli abbinamenti dei vini curati dalla gentile sommelier .... a presto ragazzi

"Il locale è molto bello e la cucina è davvero interessante (la cotoletta di tonno nel panko con crema di cannellini e filetti di cipolla merita un applauso). La cantina dei vini bianchi va assolutamente rivista. PS: un suggerimento amichevole per lo chef: quando si esce dalla cucina per prendere gli ordini, sarebbe opportuno fare uno sforzo e passare da tutti i clienti."