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Contribuiți la feedbackHo avuto l'opportunità di pranzare in questa trattoria per tre volte durante un periodo di lavoro nel paese del santuario. Il locale ha diverse posti a sedere e offre piatti semplici ma buoni.
Avendo abitato per tanti anni in zona per me e la mia famiglia questo locale non rappresenta certo una sorpresa ed è sempre una garanzia per una serata dal sapore semplice e familiare. Si viene accolti come in casa, in ristorante rustico ma pulito dove all ottima pizza si aggiungono piatti della cucina ligure della tradizione o pietanze casalinghe ben cucinate e dai sapori molte volte perdute. Chi si aspetta servizi di classe o tovaglie ricamate lasci perdere... Chi invece vuole semplicemente mangiare bene, spendere il giusto, vivere una serata allegra fra amici non esiti a fare quei pochi chilometri che lo separano dalla città. Anche per chi ha cani al seguito, qui accettati e pure amati.
Il peggior pranzo con rapporto qualità prezzo solo a vantaggio del ristoratore. Abbiamo pranzato in questo pseudo locale in occasione dell' adunata alpini a savona. Cose positive per il cibo nessuna. Pranzo concordato di pesce ma il pesce non sanno cos'è. Antipasti frittata o similare di cipolle mimi mimi mini voulevant con cucchiaino di formaggio una sorta di insalata russa e insalata di tanti finocchi e poche seppie con dosi a dir poco imbarazzanti per il poco servito passiamo al primo risotto ai teorici frutti di mare che erano surgelati e pessimi e per finire insalata fredda di polpo e patate che solo qui possono darla come secondo annacquata dalla cottura del polpo e senza gusto. Mai mai mai più. Servizio discreto. Consiglio di non approfittare così tanto dei clienti
Nella tranquillità del Santuario a 20 metri dalla Piazza, si trova un'ottima cucina casalinga che spesso propone specialità come la Paella. L'accoglienza è buona, il servizio rapido ed efficiente e c'è la garanzia di una santità culinaria perché i Preti del Santuario mangiano qui! Si possono assaporare ravioli, gnocchi, troffie al pesto o al ragù, agnello, Cima, Roast Beef dai sapori autentici. I costi sono contenuti considerando anche l'abbondanza delle porzioni, mediamente si spende al massimo 20/25 euro.
All 'ingresso il locale si presenta come un bar degli anni '70. All 'interno la sala, non amplissima, è però comoda. Il menu prevede la scelta tra quattro primi, quattro secondi, una piccola scelta di formaggi, macedonia e vari dolci. Noi non abbiamo preso antipasto. Ottimi i ravioli al ragù: per una commensale vegana, la cuoca ha preparato trofie al pesto molto buoni. Idem per il brasato con gli spinaci e più che onorevole la torta ricotta e cioccolato. In tre abbiamo speso 60 euro. Siamo rimasti soddisfatti e penso che ci ritorneremo.