La Piazzetta - Sant'Eufemia della Fonte

Ero cliente della precedente gestione (unica, a mio avviso) e ieri ho provato la nuova proprietà e devo ammettere di non esser stata delusa. L’ambiente è rimasto elegante e raffinato. I colori e l’arredo sono molto belli e integrati risaltando i soffitti. La tavola è minimal ed elegante. Il team è giovane e molto preparato. Traspare l’attenzione verso il cliente e la dedizione a questo lavoro che è molto complesso. Molto disponibili anche ad accontentare clienti difficili come sono io. I piatti direi molto buoni. Prevalenza di pesce ma anche chi mangia carne può scegliere e la qualità è molto alta anche in quei prodotti. Il consiglio sul vino è risultato perfettamente azzeccato e senza proporre vini costosi ma di qualità. Unico neo ma credo dettato dalla storicità del palazzo, non hanno rifatto i bagni ma si sono impegnati per modificare e migliorare il possibile come potevano. Traspare voglia di fare, attenzione, qualità ed eleganza.

Una cena davvero memorabile, sotto ogni punto di vista! Consiglio il menù degustazione (noi abbiamo provato quello da 5 portate): un vero e proprio percorso sensoriale che appaga tutti i cinque sensi. Complimenti a tutto lo staff, camerieri giovani e competenti, un ringraziamento speciale allo chef Simone Frerotti, molto cordiale e professionale, i suoi piatti creativi e ricercati ti accompagnano in uno splendido viaggio del gusto. Consigliatissimo!

Siamo a livelli altissimi...Entusiasmo, Cordialità e soprattutto grande Abilità di abbinare la materia prima... dettagli maniacali ma accogliente! Consiglio!!

Piacere sia per gli occhi che per il palato. Connubio di sapori pazzeschi, nulla al caso. Ogni piatto,abbinato alla portata, si spazia da una nota delicata ad un sapore più inteso. Personale super attento alle esigenze del cliente, lo coccola, facendolo sentire a casa. Prezzo giusto, prodotti ricercati e di prima scelta, abbinati con cura ed attenzione. Da provare.

Si mangia bene.. pensavo meglio. Immagino che il menù cambi stagionalmente anche perché per quello che ci ho trovato quando ci son stato (ottobre) Non trovo meritata la stella Michelin. Il conto mi é parso leggermente eccessivo nonostante il bell 'ambiente e la grande preparazione del caposala. Un discorso a parte va fatto per la fornitura di ostriche e per le 'leccornie ', che non ho provato ma che sembravano meritare davvero. Ci tornerò.