Da Elisa - SAN MICHELE AL TAGLIAMENTO

Si trova sul confine tra Veneto e Friuli, precisamente a San Giorgio di San Michele al Tagliamento (VE). Locale appartato, poco visibile dalla strada. Bella location con un giardino ben curato e separato dall'esterno e dai vicini, creando un'oasi verde di relax

Premetto che la mia vuole essere una critica costruttiva. Per prima cosa devo dire che manca completamente quella sensazione di sentirsi accolti e coccolati cosa che ci si aspetta da ristoranti che viaggiano su certi prezzi; un esempio è il benvenuto della casa, cosa sempre gradita e che ti fa capire che sei veramente 'il benvenuto '. I cicchetti a mio parere possono essere una buona idea ma solo per alcune tipologie di portate primi e secondi) gli 'antipasti ' erano di quantità davvero troppo scarsa anche perchè per entrare dentro la filosofia del piatto hai bisogno di fare qualche boccone in più per assaporare al meglio gli ingredienti nel loro insieme. Manca l 'idea di un menù degustazione completo pensato per non lasciare il commensale insoddisfatto insomma, a volte troppa libertà manda in confusione anche perchè uno non sa quali siano le quantità proposte. Servizio cortese ma un pò freddo, si può essere eleganti e informali allo stesso tempo e soprattutto spendere una parola in più sui piatti serviti e le materie prime utilizzate, peraltro molto buone, non guasterebbe. Tralasciando i piatti più o meno riusciti nel complesso ti rimane un pò l 'amaro in bocca e non è certo quello del dessert, davvero buono. Nel complesso c 'è molto da migliorare a mio parere.

Posto ottimo. Geniale la proposta di suddividere le portate in cicchetti, praticamente delle miniporzioni che ci hanno permesso di assaggiare più cose. La carta dei vini ottima. La cura nella preparazione dei piatti è stellare. Il servizio ottimo. Il titolare molto presente e persona squisita.

Era una villetta una volta ed è stata trasformata in un ristorante di livello, infatti ci si sente come a casa pur essendo in un ambiente raffinato, nella ‘corte’ di questa vecchia casa. Metterei un paio di tavolini e delle sedie nel giardinetto all’ingresso, per chi vuole fumare purtroppo deve stare in piedi all’ingresso, se poi ha in mano anche un calice di aperitivo, il fumare diventa un problema, in quando non c’è nessun ‘ appoggio ‘. Cibo di livello altissimo.

La cucina è il punto di forza di questo locale. Piatti divertenti dal costo elevato, quasi sempre ben presentati. Non manca certo qualche preparazione che delude, solo perchè l'aspettativa che sa creare è alta. Molto astuta la trovata delle mezze porzioni e dei cicchetti, che trascinano in una girandola di assaggi sfiziosi, facendo levitare il conto. Il titolare è un buon conoscitore di vini locali e trasmette passione quando consiglia una bottiglia: è un piacere ascoltarlo perchè è evidente che si stia divertendo. Ci sono stato due volte e ho sempre mangiato e bevuto bene. Peccato l'ultima volta una pessima gestione della comanda, confusionaria e senza ordine, che la titolare ha gestito inspiegabilmente con piglio isterico, maleducato e con scarsa professionalità. Probabilmente è stato un caso disgraziato, che però mi costringe a non tornarci più. Peccato.