La Sorgente - MONTE ARGENTARIO

Sono stata in questo posto oggi a pranzo con altri otto amici. Cibo davvero ottimo (in foto lo stinco di maiale con le patate e le pappardelle al ragù di cinghiale) , abbiamo speso 25 euro a persona e ne vale la pena vista la qualità. Ho preferito spendere meno rispetto a un ristorante in riva al mare e rinunciare al piatto di porcellana pur di mangiare della buona carne. Sicuramente non lo raccomanderei a chi cerca una location di lusso Tornerei per provare altri piatti Il posto è circondato dalla natura e per arrivarci occorre fare una bella salita in auto Forse non molto comodo per persone disabili Dispone di parcheggio

Luogo informale, carino e in cui é piacevole stare. Porzioni abbondanti e cibo molto buono. I carciofi spadellati una vera delizia. Nota: rispetto alle foto del menù pubblicate qui su Google Maps, i prezzi sono sensibilmente aumentati a partire dal coperto che é di 1€ e non più di 0,50€. I prezzi, infatti? sono in linea con i ristoranti dell’Argentario in riva al mare (forse perché era il giorno di Pasqua? , ma qui il servizio è praticamente inesistente poiché si ritirano le pietanze al bancone e si mangia in vassoi di polistirolo.

Location immersa nel bosco nei pressi di un convento con vista sulla laguna, molto suggestiva. Cibo buono ed a prezzi davvero contenuti. Si scrive su un foglio il proprio ordine, si paga e si attende venga chiamato il proprio numero. Non è necessario prenotare, neppure di sabato. Si trovano sempre tavolo e panche su cui mangiare. Personale gentile e disponibile.

Erano tantissimi anni che non tornavo quassù..il posto non è cambiato molto, il cibo è sempre apprezzabile , parere personale un po caro rispetto a dove siamo e al servizio dato...ad ogni modo tagliatelle al cinghiale buone e anche il secondo piatto carré di maiale con patate arrosto) gustoso....

Posto in cui mi portó la prima volta mio nonno che avevo sì è no qualche settimana di vita e ora ci porto i miei figli. Cucina superba, con i gusti tipici della Toscana e della Maremma, immersi nei boschi del monte Argentario. Un tempo gestito dai frati del monastero dei Passionisti, ora dato in gestione ma garantendo stessa qualità e approccio. Unica pecca: non danno più la tovaglietta di carta con stampata una cartina antica dell’Argentario, era per me sempre un tuffo nei ricordi della mia vita. Non ci credo che si possa risparmiare così tanto su una cosa che era così tanto tipica di questo posto magnifico.