L'ingrediente Perduto - LIVORNO

Una dolce e calda accoglienza, un luogo intimo, una cena a km0 di ottima qualita'. Grazie a Sonia e suo marito per aver reso il mio compleanno speciale. Federica, Roberto, Patrizia, Simone e Nicola

Menu' fisso 30 euro. Cibo buono e ambiente familiare.....niente da eccepire! a fine cena chiediamo una grappa e un limoncello....ci viene risposto che per legge non possono dare superalcolici....accetto la risposta ma mi pongo una domanda: se i superalcolici non sono previsti ....almeno la ricevuta del pagamento della cena è prevista?

Siamo tornati dopo un pò di tempo a L'ingrediete Perduto ed abbiamo passato una serata davvero magica. Ci è stato servito un antipasto a base di verdure, prosciutto, focaccia cotta nel forno al legna ripiena di mortadella e crema di ceci..una delizia. Poi abbiamo mangiato una bistecca alla brace molto buona, con contorno di pomodori e per finire crostata di fichi e noci...dimenticavo il pezzo forte della sera..il loro pane cotto nel forno a legna. Bravi, complimenti ai gentili proprietari. Mi raccomando continuate così!

La penultima volta che ho mangiato in questo posto è stata la scorsa estate e devo dire che siamo stati bene. Purtroppo le cose sono cambiate....portate scarsissime dagli antipasti presentati con quantità ridicole, secondo due pezzetti di coniglio più due patate a testa dolce un pezzetto di crostata rinsecchita per un totale di 25 euro a testa.....Ci siamo sfamati con il pane.

Prendere un portico aperto e ventilato, metterci tre quattro tavolini, far finta di avere una cucina. Inventarsi un orto. Poi abituare il cliente a venire con l 'eskimo, a mangiare quello che gli si da, cotto come vuole il cuoco e a pagare senza ulteriori fastidi. Mandarlo a casa con un sardonico arrivederci.