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Contribuiți la feedbackTradizione e contemporaneità, è così che @abosteriacontemporanea si presenta. Una cucina tradizionale ma con un occhio di riguardo ai tempi d 'oggi. Una location senza tanti fronzoli, un 'osteria elegante ma non troppo, che ti fa sentire subito a tuo agio. Questa volta parliamo di una chef donna, @annagei con un 'accademia alle spalle dello chef Niko Romito(dove un giorno spero di avere l 'opportunità di provare , continuando la sua carriera lavorativa in svariate realtà gastronomiche tra cui dalla chef Antonia Klugmann(dove a breve andrò . Apre cosí le porte nel 2018 a Lavariano(UD , entrando poi nella guida Michelin. Ma parliamo di food: non è la prima volta che vengo in osteria..e questo dice tutto, perché se la cucina non incontra i miei gusti, state sicuri che non ci torno nemmeno una seconda volta. Credo di essere un po ' troppo 'critica ' su alcuni posti quindi tornare nello stesso posto, più e più volte, per me è un gran traguardo, ciò significa che la cucina merita tutti i complimenti del mondo. Mi piace molto la filosofia di Anna e il suo modo di cucinare, in molte portate ho ritrovato erbette di campo dando sapori e abbinamenti diversi ad ogni piatto, molte volte addirittura in un 'unica portata, consistenze diverse con gradi di acidità e piccantezza che si sposano bene tra di loro. Entree di benvenuto: -Biscotti di mais,stracchino,fiori -Carpacci di sedano rapa cotto sotto sale e maggiorana Questa volta ho scelto degustazione 6 portate+extra degustazione di formaggi. Anche se in fondo al mio cuore rimarrà al primo posto la torta di ceci,crema al latte di riso,gel di bergamotto e violette, ci stanno sempre le mie amate... ...note di merito: -millefoglie di carote; nella sua semplicità e leggerezza, la carota protagonista, cotta e tagliata in diversi modi è stata molto piacevole al palato..quella sensazione di freschezza per queste calde giornate -dessert:cremoso al pane speziato, sorbetto e spugna all 'alloro; adoro quando del dolce ci sono abbinamenti 'azzardati ' non cadendo sempre sul banale con i soliti ingredienti. Bon appetit
Un ristorane della guida michelin che ha davvero piatti particolari. Come contorno avevo preso ali di razza che forse è il piatti che mi è piaciuto di più, latte di cocco si accompagna molto bene con il pesce. Gli spaghettoni con broccoli e bottarga era discreto, la salsa molto buona ma la pasta era troppo al dente. La seppia come secondo è da assaggiare sopratutto la salsa al suo fegato è molto buona. Ho assaggiato pure i piatti dei miei amici il risotto e il petto d’oca secondo me sono piatti da gustare e come dolce un solido sorbetto con crema al latte di capra e meringhe che era davvero squisito. Hanno buone scelte di vino di regione e fuori regione. Camerieri gentili e ospitali. Se siete in friuli andate a trovare questo ristorante
Luogo molto curato con servizio inappuntabile. Cibo eccellente con molta cura nella scelta degli ingredienti. Ottima la scelta dei vini con una valida e perfetta sommelier.
Il punto di forza è l 'equilibrio che ogni piatto presentato ha, il paté, per esempio, dal gusto intenso viene quasi avvolto e reso 'morbido ' da una ' crema ' all 'albicocca che viene servita insieme. Menzione particolare poi per il dolce, una tartelletta con una crema cosi fresca e delicata che ne mangetesti un 'altra. Ottimi gli abbinamenti con il vino e servizio curato ed attento. Prezzo non 'popolare ' ma in linea con l 'alta offerta delle materie prime. Unico neo è che meriterebbe una location, forse, più importante.
Pranzo operai ottimo! Lo staff molto gentile, sempre disponibile e con un bel sorriso. Top!