Pizzeria Luca Brancaccio - CASERTA

Pizza molto buona, servizio ottimo, atmosfera no, molto rumoroso

Pizza molto buona, con ingredienti freschi e gustosi. servizio veloce. la prenotazione è richiesta. raccomandato

Assolutamente provare se siete in provincia di caserta. ambiente rilassante, per famiglie e curati nei dettagli. personale cordiale e ospitale, siete trattati con cortesia e gentilezza, dall'ingresso alla camera al momento del pagamento. disponibili vari tipi di pasta per tutti i gouits: da kamut a canapa, da lino a grano di arson. provare le frittatine classiche e la casa, pizze casereccia, diavola e 5 ottenuto con aggiunta di calamari pavimentato come suggerito dal mais. Tornero'.

La pizza è deliziosa, ingredienti raffinati e di ottima qualità. molto bello, confortevole, personale disponibile e gentile. parcheggio nelle immediate vicinanze. Torneremo il prima possibile. un'ottima alternativa a quelle eccellenti pizzerie della zona in modo permanente esaurito. dolci sono anche molto buoni per non parlare delle pizze estive appena inserite nel menu: combinazioni con frutti esotici che rendono le pizze fresche e squisite!

Buona pizza ma troppo azzardi. prima esperienza, guidata dalla curiosità dopo aver visto alcuni post di amici e mi fido lì. Chiamo alle 20:30 e chiedo di prenotare per 21 e mi viene detto che non c'è possibilità come piena, ma di venire comunque e aspettare che un tavolo venga rilasciato. Beh, arrivo alle 21:20 e dentro c'è il deserto, solo tre tavoli occupati in una stanza intera, chiedo se è possibile entrare e lì, come in un film di burattini, mi dice che è tutto occupato. ah ah ah rido e gli dico: I nove non vengono e non mangio? E' convincente e non c'e' di che. Devo dire che, la pizzeria è curata in molti dettagli, non eccelle ma c'è un lavoro sotto preavviso. Nel senso che non posso paragonarlo alle grandi pizzerie che popolano in Campania ma si adatta bene. il menu: molto interessante la selezione di pizze che offre, molte innovazioni e con borchie molto ben note. impeccabile (e questo voglio sottolineare) la scelta delle materie prime, tutte squisite. ora passiamo alle 4 stelle:.; Mentre ero napoletano, non appena ho visto un calzolaio, avevo accesso a una serie di ricordi, e mi sono buttato in un cofano senza nemmeno vedere cosa c'era dentro. o'carpriell è tradizione popolare, è il pasto fugace di coloro che ti preparano a volare solo per non lasciarti andare veloce ma allo stesso tempo pieno di sostanza. tornando a noi nella pizza è: pecorino dop romano in crosta, che solo incontra il calore della pizza è diventato un duro e unta, insostenibile, meglio portarlo a parte come patatine di formaggio. poi il pisolino rosso, c'era qualche roba filamentosa rossa e voglio credere che lo sia, ma nella pizza c'erano treacherous 4 (quattro) significa pezzi di aglio mescolati tra il Parmigiano e i pomodori e confusi dall'olio piccante non si può mangiare o almeno mozzicarli, quindi la pizza doveva essere rimossa 10 prima, è stata bruciata sotto. Non vi dico, quella notte, quella sete e soprattutto quella delusione per quella che doveva essere una chiamata alle origini e invece divenne una confusione di sapori. 4 stelle perché la mia famiglia era soddisfatta ma. tre sarebbero bastati. ottimo personale della camera e maître disponibile per porre rimedio a un piccolo malinteso. Tornero' e andro' sul classico e sono sicuro che non mi sbagliaro'.