La Veranda Del Color - Bardolino

Menù degustazione acqua. Che dire una esperienza gustativa. Tutto sorprendente, prima volta per me in un ristorante stellato. Devo dire tutto perfetto, unico dubbio l’ho avuto sul servizio di sala. Diversi camerieri si sono occupati durante la serata del nostro tavolo, due di loro molto professionali, sicuri nel modo di porsi. Un terzo, l’ho trovato leggermente impacciato come se fosse al primo giorno di prova, quasi timoroso. Ma non lo dico per criticare negativamente, solo mi è un po’ dispiaciuto per il ragazzo, ammiro molto il lavoro svolto da questo ristorante. Decisamente da provare, un vero viaggio a bordo delle papille gustative, ma occorre sapere che non è alla portata di tutte le tasche.

Io e il mio compagno siamo stati a cena ieri sera per un 'occasione speciale. Il ristorante si trova al piano terreno di un meraviglioso hotel. Location estrosa e particolare, non il 'solito ' stellato. Abbiamo optato per il menù degustazione 'orizzonte ', un percorso di 8 portate tra carne, pesce e proposte vegetariane, tutto a fantasia dello chef. Davvero eccezionale e molto equilibrato!!! Personale preparato, professionale e accogliente. Un plauso particolare alla Somelier che ha guidato il mio compagno in un percorso di abbinamento vini perfetto. Ristorante super consigliato, una meravigliosa sopresa. Unico peccato.. non siamo della zona, ma contiamo di tornare il prima possibile. Complimenti allo chef e a tutto lo staff!!!!

Una significativa esperienza di gusto, quella che si può vivere a La Veranda di Fabio Cordella, chef approdato sulle rive del Garda dalla Puglia salentina, terra di passioni culinarie. L'ambiente è fine, con pochi tavoli (max 3 prenotazioni ogni 30 min), una elegante veranda ricavata tra le due ali dell'Hotel Color. Il servizio è attento e cortese. La sommelier ci è sembrata professionale e di notevole cultura enologica. 5 i menu degustazione, ai quali si aggiunge uno nuovo pasquale, per il quale abbiamo optato. Grande ricercatezza delle materie prime e accostamenti creativi ma concreti. Straordinari il risotto con aglio orsino, scampo e fois gras e il rombo con crema di finocchio e fagiolini. Notevole anche il lombo di agnello. Come notevole è stato il percorso di degustazione dei vini abbinati ai piatti. Da premiare la maniacale attenzione riservata a uno di noi con problemi di allergia ad alcuni alimenti, adattando le loro portate di volta in volta. Il conto alla fine rispecchia in pieno l'unicità dell'esperienza. La stella Michelin credo sia ampiamente meritata.

Ottimo Ristorante Stellato. Molto particolare l 'arredamento con richiami in vetro colorato, ferro e legno. Abbiamo fatto il menù 5 portate 'Acqua ' a base di pesce veramente molto buono e curato nei dettagli. Personale giovane e ben preparato. Peccato per il tempo che ci ha costretto a mangiare all 'interno se no la location esterna a bordo piscina al chiaro di luna avrebbe dato un tocco in più a una sera d 'estate. Unico difetto l 'ingresso del ristorante che è lo stesso dei clienti dell 'albergo che rientrano nelle camere anche se c 'è un separé molto carino a cubi di legno.

Una buona cena in compagnia di amici…ma per le aspettative ci è mancato quel tocco in più. Ottimi gli “antipasti”, (capesante in crosta di n’duja, la granseola e trota marinata), un po’ meno lo spaghetto al peperone crusco. Consigliato il piccione!! Bene il servizio.