Arca - Alba Adriatica

Esperienza stellata in ristorante che meriterebbe di esserlo! Trovato per caso cercando un ristorante per la nostra cena al mare, grande scoperta che ci ha lasciato senza parole! Dalla cortesia e preparazione del personale, al tavolo vista cucina, alla presenza costante dello Chef Massimiliano al tavolo per raccontarci la storia di ogni piatto e coinvolgerci maggiormente all'esperienza che stavamo vivendo. Noi abbiamo optato per il menu degustazione pesce di 5 portate scelte da noi direttamente dal menù, ottimo vino locale a prezzo fin troppo onesto.

Studio e passione al servizio della cucina. Non una cena ma una bellissima esperienza . Consigliato a chi vuole provare qualcosa di diverso. Per tutti i gusti vegani , celiachi . Basta parlare con lo chef e avrete ciò che fa per voi.

Esperienza interessante in questo ristorante (segnalato Michelin) in cui siamo capitati quasi per caso. Mi è piaciuto lo chef che è venuto al tavolo a spiegarci la sua idea di cucina e a dare qualche consiglio. I piatti che abbiamo scelto non ci hanno convinto totalmente ma di certo non erano banali anzi nascono da idee interessanti. Buonissimo il suo risotto alla pescatora (ma con alcune licenze), il piccione (in tutte le sue parti diversamente declinate: petto, coscia, frattaglie) e il dessert ai frutti rossi. L'ambiente è elegante ma sobrio, forse in inverno un po' algido (in estate sarà certamente gradevole). Il servizio bene, idem il conto, che ho trovato onesto.

La ristorazione a determinati livelli, diventa un'esperienza gustativa e sensoriale... definizione che si sposa perfettamente con la filosofia alla base di Arca. Menù molto vario che comprende mare e terra, insieme ad una carta dei vini ben fornita. Abbiamo scelto un menù di mare composto da cinque portate scelte insieme allo chef. Prenotazione con the fork alle ore 20, siamo stati i primi ad arrivare, quindi con tutta calma siamo stati accolti dallo staff e dallo chef che si è gentilmente prodigato nello spiegare la sua cucina: inizio molto piacevole. Il servizio prende il via con calma. Abbiamo la possibilità di assaporare i piatti in ogni dettaglio grazie anche alle spiegazioni fornite: siamo soddisfatti. Più la sala si riempiva, più veniva meno (ahimè l'attenzione del servizio: non ci sono state vere e proprie mancanze ma il tutto ha preso un che di sbrigativo dove le spiegazioni prendevano la via più breve e gli addetti passavano saltando da un tavolo all'altro piegandosi a qualche leggerezza: a fine pasto ho chiesto un whisky torbato e mi è stata portata direttamente un'unica bottiglia (possibile ne abbiano solo uno? senza fornire spiegazioni... non conoscendo l'etichetta, mi sono accorto solo dopo che non fosse un torbato ma semplicemente un buon whisky. Non l'ho segnalato perché capisco che l'organizzazione non stava più funzionando bene; come ammesso dallo chef, il sabato sera è molto impegnativo. In conclusione. Un ristorante che consiglio perché il rapporto fra il tipo di cucina proposta, la qualità della materie prime e il prezzo è decisamente interessante. Un menù non per tutti ma particolarmente indicato a chi voglia vivere un'esperienza nuova nella ristorazione. Se posso un consiglio, potenzierei il numero di addetti almeno nel weekend o limiterei il numero di coperti così da poter garantire un servizio di qualità dall'inizio alla fine.

Il ristorante è elegantissimo e apprezzo molto la cucina a vista che lascia vedere il grande lavoro che c’è dietro. Lo Chef sempre presente, ci ha accompagnati dall’inizio alla fine; cosa che apprezzo molto per capire il percorso che c’è dietro ad ogni scelta di materie prime e della successiva rielaborazione. Servizio impeccabile! Essendo di passaggio non siamo riusciti a provare un menù degustazione purtroppo, ma lo faremo presto!