La Baita - Abriola

Baita di montagna piccola ma ben curata, servizio a volte scortese cucina tradizionale senza esigenze piatti non curati e di poco spessore Prezzo assolutamente ingiustificato Da non ritornarci

Cibo ottimo, i ravioli sono un must! Personale gentile e locale molto accogliente! Ci ritornerò sicuramente!

Ottimo. Personale cordiale e sorridente, ambientazione eccezionale e ottimo cibo. I ravioli sono un classico immancabile. Il ristorante é ospitato da una log-house interamente in legno. Un posto da favola, direttamente sulle piste da sci. Suggerisco un tavolo alla finestra, per godere della vista sul bosco e del bel sole. Sicuramente raccomandato.

Posto davvero carino ed accogliente situato alla base delle piste da sci della Sellata, a circa 1300m sul monte Pierfaone! L’atmosfera è quella della montagna, baita completamente in legno ed arredi a tema. La cucina è tipica con piatti e sapori della tradizione locale: Davvero famosi nella zona, oltre che gustosissimi i ravioli con la ricotta o i primi a base di funghi, pasta rigorosamente fatta in casa! Anche i secondi sono quelli tipici, con carni di agnello, capretto, maiale, davvero ottime alla brace! Posto davvero da provare, magari dopo una bella sciata o semplicemente una bella passeggiata nel bosco circostante, per godere a pieno di quello che offre la bella montagna lucana!

Chiarisco subito che assegno quattro stelle e non cinque non perché il locale non le meriti, ma perché la mia esperienza si è limitata soltanto ai primi piatti e quindi il giudizio non può essere completo (spero di colmare la lacuna presto). Posso sicuramente affermare però che i ravioli sono di gran lunga i migliori mai mangiati: morbidi e tuttavia compatti, delicati, fantastici. Li ho provati al sugo di pomodoro, al ragù di selvaggina, in bianco coi funghi e poi con burro e salvia. Ma cambiando l’ordine dei condimenti il risultato non cambia: ravioli stratosferici. Aggiungasi a ciò un’atmosfera calda e familiare tipica di una baita appunto e una location da sogno, nel cuore del bosco, per l’occasione sgargiante nella tonalità giallo/rosso/arancione dell’autunno inoltrato. Che dire? Davvero un bel posticino!